Il laboratorio Re Artù consiglia una pulizia e una lucidatura approfondita con i nostri macchinari e prodotti professionali. La pulizia home made può essere realizzata con prodotti comuni, segui il nostro consiglio……
COME PULIRE I GIOIELLI IN ORO ?
Strumenti: spazzolino in setole morbide, panno morbido, carta assorbente, recipiente
Prodotti: detersivo per piatti, bicarbonato
Procedimento: aggiungi acqua tiepida al recipiente e prepara separatamente un composto denso unendo bicarbonato e alcune gocce di sapone per piatti fino ad ottenere una sostanza dalla consistenza cremosa. Con il panno morbido, raccogli l’impasto e in piccole dosi strofinalo sulla superficie dei gioielli; per raggiungere anche le sezioni più difficili, aiutati con lo spazzolino a setole morbide e, se il gioiello non presenta pietre, strofina con vigore. Una volta ripetuta l’operazione su tutti i gioielli d’oro che desideri pulire, immergili nell’acqua tiepida e lascia in posa per 20 minuti circa, quindi estraili e con lo spazzolino rimuovi residui di pasta detergente eventualmente accumulato e asciuga con lo scottex. Se necessario, ripeti l’operazione più volte.
Il consiglio dell’esperta: se i gioielli sono in Oro Bianco Rodiato, ricorda di non applicare eccessiva pressione con il panno o lo spazzolino per evitare di portare via lo strato di rodio.
COME PULIRE I GIOIELLI IN ARGENTO ?
Strumenti: spazzolino in setole morbide, panno morbido, carta assorbente
Prodotti: dentifricio, bicarbonato
Procedimento: prepara un composto denso unendo bicarbonato e alcune parti di dentifricio per ottenere una sostanza dalla consistenza cremosa. Con il panno morbido, raccogli l’impasto e strofinalo sulla superficie dei gioielli e per raggiungere anche le sezioni più difficili, aiutati con lo spazzolino. Risciacqua al termine sotto acqua corrente tiepida e rimuovi accuratamente ogni residuo di dentifricio asciugando con scottex.
Il consiglio dell’esperta: strofina con il panno morbido applicando notevole vigore
COME PULIRE I GIOIELLI IN BRONZO, OTTONE E RAME ?
Strumenti: spazzolino in setole morbide, panno morbido, carta assorbente
Prodotti: bicarbonato, limone, dentifricio, sale fino
Procedimento: prepara un composto unendo bicarbonato, gocce di limone, dentifricio e sale fino per ottenere una sostanza in prevalenza contenete bicarbonato. L’azione del bicarbonato con la granulosità del sale saranno ottime alleate per rimuovere lo strato di ossidazione che si crea sui metalli non preziosi; sale e bicarbonato saranno quindi “legati” dal dentifricio e dal limone. Con il panno morbido, raccogli l’impasto e strofinalo sulla superficie dei gioielli e per raggiungere anche le sezioni più difficili, aiutati con lo spazzolino. Risciacqua al termine sotto acqua corrente tiepida e rimuovi accuratamente ogni residuo di dentifricio asciugando con carta assorbente.
COME PULIRE I GIOIELLI IN PIETRE PREZIOSE ?
Premessa: Se nei tuoi gioielli sono presenti elementi in corallo e perle naturali definiti “materiale gemmologico organico” oppure altre “pietre dure”, presta molta attenzione: i peggiori nemici in questo caso sono acqua salata, alcool, sapone, profumi e cloro ma talvolta è inevitabile che avvenga un contatto con queste sostanze, rendendo ad esempio il corallo opacizzato e le perle ingiallite.
Strumenti: panno morbido, carta assorbente
a) Corallo
Procedimento: se si tratta di una collana, non immergerla in acqua! Inumidisci con olio di oliva il panno morbido asciutto e tampona delicatamente per reidratare la porosità del Corallo: sarà sufficiente questo semplice processo per donare nuova lucentezza. Invece, se si tratta di un anello, oppure se il Corallo è incastonato in un gioiello in Oro o Argento, svolgi il procedimento indicato sopra per il metallo, avendo cura di escludere il Corallo, a cui ti dedicherai separatamente e solamente con l’olio.
b) Perle
Procedimento: se non sei riuscito a prevenire l’ingiallimento delle perle, potrebbe essere ormai troppo tardi, quindi è importante prevenire per preservarne l’aspetto ottimale. 1 o 2 volte all’anno, utilizzando un sapone rigorosamente neutro ed un panno umido, strofina le perle delicatamente e asciugale subito con un panno morbido. Ricorda che le perle devono essere conservate in un luogo asciutto per proteggerle da condizioni ambientali esterne.
c) Lapislazzuli
Procedimento: per dare nuovo vigore alla tonalità blu del Lapis, utilizza come per il Corallo un panno morbido imbevuto di olio di oliva e sfrega con moderato vigore.
d) Diamanti e altre pietre preziose
Procedimento: non tutti sanno che in caso di gioielli antichi, occorre prestare maggiore attenzione in rapporto alla procedura di pulizia, preferibilmente affidandosi a un gioielliere professionista poiché spesso la pietra rimane incastonata nell’alloggiamento grazie alle impurità e ai sedimenti che negli anni si sono accumulati nelle fessure del castone. Quindi un’operazione di pulizia fai-da-te può essere rischiosa perché potrebbe compromettere la stabilità delle pietre.
